Guida all’acquisto di un condizionatore a Bergamo
Con le poche conoscenze nel settore, si ha sempre bisogno di una guida per l’acquisto di un condizionatore a Bergamo da un esperto installatore.
Il caldo, il freddo e l’umidità non rappresentano più un ostacolo per avere un ambiente abitativo o lavorativo gradevole in tutte le stagioni.
I condizionatori residenziali o commerciali aiutano sia in estate per affrontare l’afa che in inverno per riscaldare gli ambienti con la pompa di calore.
La prima valutazione da fare al momento della scelta del climatizzatore per la casa o ufficio è quello dei consumi, cioè la potenza nominale di un condizionatore a seconda delle stagioni.
Al valore della potenza è collegato il consumo di energia, per questo i condizionatori con tecnologia inverter che regolano al meglio la potenza, sono quelli più richiesti.
Senza dimenticare i numerosi modelli di condizionatori presenti sul mercato con un’alta classe energetica che permettono un notevole risparmio in bolletta.
Inoltre è possibile scegliere condizionatori di ultima generazione, silenziosi, performanti e con numero di split variabili a secondo delle esigenze.
Scegliere un condizionatore con i BTU necessari
Non è sempre sempre facile scegliere un condizionatore con i BTU necessari seguendo dei calcoli approssimativi, in quanto ci sono molti fattori che influenzano il comfort desiderato.
Per essere sicuri sulla potenza necessaria di un condizionatore, è preferibile affidarsi ad installatori qualificati, che con professionalità e competenza troveranno la soluzione migliore.
Non solo terranno conto dei semplici parametri come l’esposizione dell’ambiente da climatizzare, l’isolamento termico, il numero delle finestre e delle vetrate e il carico termico aggiuntivo.
Ma anche la disposizione degli ambienti, come un ufficio open space oppure ambienti abitativi separati tra di loro, con dimensioni e con esposizioni differenti.
Oltre a questi elementi è necessario considerare anche le esigenze di ogni componente della famiglia, con la possibilità di impostare temperature diverse in ogni ambiente nelle ore diurne e notturne.
Tanti consumatori dopo una faticosa e stressante giornata lavorativa vorrebbero trovare l’ambiente domestico con una temperatura fresca d’estate e calda d’inverno.
Oppure basterebbe pensare a chi si trova in zone con alto tasso di inquinamento o ambienti troppo umidi, per capire che tipo di condizionatore scegliere per un comfort ottimale.
Meglio un climatizzatore mono o multi split?
Quando dobbiamo acquistare il modello più adatto alle nostre esigenze, spesso sorge il dubbio, sarebbe meglio scegliere un condizionatore mono split o multisplit?
Il primo è composto da una singola unità collegata all’unità esterna corrispondente, mentre un condizionatore multisplit è dotato di più unità interne collegate all’unità esterna.
Un condizionatore monosplit è particolarmente indicato per abitazioni, uffici o spazi commerciali di piccole dimensioni e per soddisfare le esigenze di un numero limitato di persone.
I condizionatori multisplit invece sfruttano un motore più potente per alimentare più unità interne posizionate in più stanze, soddisfando le esigenze di un numero maggiore di persone.
I condizionatori multisplit si presentano con un costo maggiore rispetto a quelli monosplit, ma con un’installazione a regola d’arte possono ottenere lo stesso risparmio energetico.
L’aspetto più importante dei condizionatori multisplit è la possibilità di beneficiare di temperature diverse in vari ambienti a seconda delle necessità.
La presenza dei purificatori d’aria, dei deumidificatori e addirittura dei profumatori aiuta a rendere l’ambiente in cui si vive o si lavora più sano.
In una configurazione multisplit è possibile scegliere di installare, due, tre o quattro unità interne anche di diverse marche.
Documentarsi sui parametri di efficienza
Prima di acquistare un condizionatore per il proprio ambiente domestico o commerciale, bisogna documentarsi sui parametri di efficienza che il prodotto è in grado di offrire.
In tutti gli impianti di climatizzazione il loro rendimento è inversamente proporzionale alla differenza di temperatura tra sorgente fredda e pozzo caldo.
In altre parole, all’aumentare della differenza di temperatura tra la fonte di calore e l’ambiente in cui il calore deve essere trasportato, diminuisce il rendimento del sistema.
Esistono due parametri principali, riportati entrambi sulla scheda tecnica di un climatizzatore, per misurare e valutare il rendimento di un condizionatore:
- I coefficienti SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio), cioè indicatore dell’efficienza energetica della pompa per in fase di raffreddamento
- SCOP (Seasonal Coefficient Of Performance), cioè indicatore dell’efficienza della pompa in fase di riscaldamento
SEER è un parametro teoricamente riferibile solo alle pompe di calore elettriche e rappresenta il rendimento dei climatizzatori nella fase di raffrescamento.
SCOP è un parametro variabile in base alla tipologia di climatizzatore e alla differenza di temperatura tra la fonte di calore e l’ambiente da rinfrescare o riscaldare.
Scegliere le funzionalità adatte alle proprie esigenze
Per avere un ambiente con aria più piacevole da respirare in tutte le stagioni bisogna scegliere un prodotto che abbia le funzionalità adatte alle proprie esigenze.
La prima esigenza spesso è legata al consumo e di conseguenza l’attenzione si sposta verso la tecnologia inverter che consente un maggior risparmio energetico.
In un monolocale o un piccolo ufficio sarebbe sufficiente un condizionatore monosplit quando invece per ambienti lavorativi o abitativi di grandi dimensioni servirebbe un multisplit.
Il climatizzatore, è diventato indispensabile per affrontare il caldo afoso e rappresenta una valida alternativa per riscaldare gli ambienti nei periodi più freddi, grazie alla pompa di calore.
E non solo, l’esigenza delle famiglie con bambini piccoli e anziani, oppure la presenza negli uffici del personale con problemi respiratori, richiede una qualità migliore dell’aria.
Spesso le esigenze di ogni ambiente sono legate anche al rispetto delle norme ambientali e vincoli architettonici come:
- Impossibilità di modificare le facciate esterne, di cui l’esistenza di un condizionatore senza unità esterna
- Annullamento dei rischi connessi a eventuali perdite di liquidi che possono danneggiare gli edifici storici
- Aumento dell’efficienza energetica globale di impianto con conseguente riduzione dei consumi energetici globali
Combinare diverse unità interne di differenti marchi
In ambiente di grandi dimensioni si può scegliere la possibilità di combinare diverse unità interne con potenza di condizionatori diversa a seconda delle necessità.
Come nel caso di ambienti separati tra di loro e con disposizioni diverse, la necessità di impostare temperature diverse in ogni ambiente, oppure nelle ore notturne.
Nel caso di combinazioni di diverse unità interne, la potenza del motore esterno che alimenta tutte le unità posizionate nei vari ambienti è più elevata, rispetto a quelli monosplit.
Questo non significa maggior consumo sulla bolletta, in quanto il sistema è dotato di tecnologia avanzata che permette grandi risparmi energetici e un’erogazione di energia ottimale nei vari ambienti.
L’ installazione iniziale di più unità interne, può risultare poco più complessa, ma per quanto riguarda la manutenzione è meno onerosa, essendo presente un solo sistema.
In ogni caso, è bene affidarsi sempre ad un tecnico specializzato affinché valuti la soluzione migliore in base alle esigenze personali e specifiche dell’abitazione.
Per maggiori informazioni sull’acquisto di un nuovo condizionatore il team di Bergamo Condizionatori è sempre disponibile per un preventivo e sopralluogo gratuito a Bergamo e provincia